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Sette anime |
badlands
Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 09-01-2009 20:38 |
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ecco,questo è un esempio che va benone,anche se ad alcuni ilsuo bond è piaciuto molto
ciao! |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 09-01-2009 23:15 |
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quote: In data 2009-01-09 20:31, badlands scrive:
ma infatti è una roba pazzesca.25 saranno di smith,gli altri 30 spesi in varie ed eventuali.poi per forza son sempre meno i film che fanno a pari coi costi.
pure io sapevo che doveva fare hancock,però in effetti credo sia un cinema diverso quello del fantasy-action,specie per uno che ha sempre basato tutto sugli attori e la recitazione pura
ciao!
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I sindacati per le maestranze richiedono moltissimo in termini di persone da coinvolgere nel film, a seconda di non so cosa (penso cachet degli attori, ma non sono sicuro). Muccino stesso ha detto"alcuni al massimo hanno messo una vite". E poi ci sono le spese di promozione
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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planula
Reg.: 14 Giu 2003 Messaggi: 94 Da: CASTELLAMMARE DI STABIA (NA)
| Inviato: 11-01-2009 17:32 |
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non ho visto la ricerca della felicità ma sette anime è davvero un bel film
la dawson e smith sono fantastici...truci e soavi in volto.
la prima parte del film è caustica e fastidiosa...elevandosi d'intenti nella seconda.
no indulgenze ma redenzioni
secondo me è un film da 9! |
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kubrickfan
Reg.: 19 Dic 2005 Messaggi: 917 Da: gessate (MI)
| Inviato: 12-01-2009 00:10 |
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Trama: Ben THomas è un esattore del fisco, deve far pagare alle persone, che normalmente non se le possono permettere, quanto le assicurazioni non saldano per i costi medici. Con una passione smodata per le meduse e con una villa al mare bellissima, trova sulla sua strada una donna affascinante di nome Emily Posa, con gravi scompensi cardiaci. A poco a poco tra i due nasce un rapporto molto intimo, che sfocia nell'amore. Intanto, non si sa per quale ragione precisa, Ben continua incessantement e ad avere ricordi e incubi che lo tormentano, mentre si dedica ad avere un rapporto molto particolare con varie persone afflitte da malattie o handicap. Cosa sta facendo Ben Thomas? Quale disegno persegue?
Commento: Seven Pounds (Sette libbre) è diventato in italiano Sette anime, dato che il gioco di parole della titolazione originale era difficilmente riconducibile : riferimento shakespeariano non certo chiarissimo di debiti preso dal mercante di Venezia. Gabriele Muccino goes to Hollywood parte seconda, dopo il controverso La ricerca della felicità recluta di nuovo una star di grande calibro come Will Smith e cambia le prospettive del racconto:invece della scalata della carriera per cercare di sistemare una situazione finanziaria disastrosa, qua abbiamo un uomo di nome Ben Thomas (Smith) che è realizzato economicamente, ma ha un terribile debito verso il passato (che scoprirete nelle sequenze finali anche se non è difficile da intuire) ed un obbiettivo ben preciso (anche questo lo scoprirete solo con il finale). Thomas incontra Emily (una tenera Rosario Dawson, ben lontana dai panni duri e scapestrati del Death Proof quentiniano) una donna con gravi problemi cardiaci, in attesa, come unica chance di vita, di un cuore nuovo. La presenza di Emily è un grosso blocco per Ben, che sembra tentennare dal suo misterioso intento. Attorno ai due, una schiera di persone che vengono contattate senza apparente motivo, come un telefonista cieco (il natural born killer Woody Harrelson) o un avvocato suo amico (Barry Pepper, infallibile cecchino di Salvate il soldato Ryan).
Rispetto al film precedente Muccino alza il tiro sul tono da tragedia (ci sono innumerevoli momenti in cui non vi sia qualcuno che è preoccupato o sta male), tiene un mistero (decisamente intuibile, come si diceva) seminando degli indizi e poi fa un finale con i fuochi artificiali rivelando ogni arcano (secondo noi con un passaggio decisamente scarso, quello dell'sms).
Questo è cinema decisamente furbo, senza voler rivelare nulla di particolare per non togliere il gusto di vederlo al gentile lettore, Muccino utilizza ogni possibile modo per invitare alle lacrime e alla tenerezza lo spettatore, dopo averlo stordito con una trama (un puzzle che si conclude e arriva a giusto compimento) che per mezz'ora sembra non avere senso, poi si dipanano scene d'amore tenerissime che rivelano cose del passato sul corpo, personaggi totalitarmente buoni e colpiti, anche se innocenti, da tragedia, per i quali lo spettatore non può non parteggiare. Ovviamente il grande dilemma è questo:può un film così fondamentalmen te buonista e umano essere artisticamente valido? Lo spettatore incline al fazzoletto lo inumidirà oltre ogni limite, quello che ha il cuore un po'meno scalfibile incomincierà a spazientirsi di fronte ad oggetti da stampa del tempo che furono da aggiustare per sanare un forte desiderio premorte, erbacce estirpate a mano, cani, senza ragione apparente, vegetariani, avvocati che piangono di fronte a una notizia pesante. Smith incarna l'uomo perfetto che ha sbagliato e vuole rimediare, un sogno americano e globale che in fondo non esiste veramente, e con la sua luce sembra voler irradiare un grigio futuro (vista la sua somiglianza con Obama, molti sperano che la cosa sia parametrata) di altri. La fotografia con i suoi toni scuri aiuta sicuramente in questa sorta di sensazione di cappa, di pericolo opprimente che solo la dolcezza del protagonista rompe.
La medusa con i suoi tentacoli (retaggio di una visita all'acquario di un tempo fanciullesco, Smith bambino è interpretato dal figlio adottivo di Tom Cruise e Nicole Kidman) simboleggia una sorta di maglia e rete che avviluppa e può recare giustizia, decisamente straniante la scena del suo trasferimento nello squallido motel (con un laido proprietario che esorta Smith a pagarlo subito perchè insicuro di quanto starà ancora nella struttura). Un film che decisamente dividerà chi lo vede, ci saranno detrattori che lo additeranno di innocuo e facile invito alla lacrima e altri che si schiereranno a favore con grande impeto:in ogni caso, comunque sia, è un film che le emozioni le vuole tirare fuori sorretto da un protagonista che pare un solitario seppur tra la gente e non nel nulla (le flebili somiglianze con Io sono leggenda stanno anche nella vasca, ormai oggetto di culto per Smith), a qualcuno non arriveranno e ad altri si.
In definitiva un film dalle scelte registiche nell'indirizzare la trama furbe e scaltre, alla continua ricerca della lacrima e del sogno di un grande uomo perfetto che irradia il buono e il giusto, a seconda della propria emozionalità queste entreranno o meno, dividendo gli spettatori. Avrete in mezzo anche una Rosario Dawson affascinante ma anche se volete deprimente, come tante cose che Muccino infila per costruire il suo puzzle ad incastri. Ricordate come detto in questa recensione che dovrete aver pazienza, e solo alla fine capirete il senso del tutto. Dividendo gli spettatori in maniera tanto netta, alla fine il giudizio deve stare nella terra di mezzo, consigliando a Muccino di applicare magari una maggiore personalità al suo prossimo lavoro invece di rifugiarsi in un mare tranquillo e collaudato per descrivere un dramma umano.
pubblicata su Cine Zone
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 15-01-2009 13:41 |
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Non male, non mi ha lasciato particolari emozioni, ma funziona.
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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utopia
Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 14557 Da: Smaramaust (NA)
| Inviato: 15-01-2009 13:42 |
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A me incuriosisce parecchio...
_________________ Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!
Happiness only real when shared. |
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edward08
Reg.: 12 Ott 2008 Messaggi: 34 Da: roma (RM)
| Inviato: 15-01-2009 14:41 |
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confuso...questa era la sensazione che avevo dopo il film..da un lato c'era la commozione per alcune scene, direi abbastanza profonde, dall altro un nervoso per la scontata drammaticità che mette a rialzo il regista, che punta troppo sul dover far piangere e commuovere lo spettatore...voto 5,5
_________________ la vita è toppo breve per passarla sempre arrabiati |
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utopia
Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 14557 Da: Smaramaust (NA)
| Inviato: 16-01-2009 14:32 |
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Sette e mezzo, dai.
In alcuni punti l'ho trovato un pò... Lento.
Però mi è piaciuto, anche se alcuni passaggi sono stati fin troppo scontati (non ci ho messo molto a collegare tutto).
SPOILER
Quando c'è stata la scena della vasca, volevo morire. Ho provato un'angoscia che non saprei descrivere...
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 16-01-2009 17:13 |
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Insomma una cagata che si può anche perdere, mi par di capire...
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Topper
Reg.: 04 Giu 2004 Messaggi: 6779 Da: Roma (RM)
| Inviato: 16-01-2009 17:45 |
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quote: In data 2009-01-16 17:13, eltonjohn scrive:
Insomma una cagata che si può anche perdere, mi par di capire...
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Pensa che stasera al cinema formeremo due gruppi, cinque a vedere questo film e io in un'altra sala.
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Midknight
Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3555 Da: Perugia (PG)
| Inviato: 16-01-2009 17:59 |
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quote: In data 2009-01-16 17:45, Topper scrive:
quote: In data 2009-01-16 17:13, eltonjohn scrive:
Insomma una cagata che si può anche perdere, mi par di capire...
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Pensa che stasera al cinema formeremo due gruppi, cinque a vedere questo film e io in un'altra sala.
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Vai a vedere LAsciami entrare allora, e' bellissimo |
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edward08
Reg.: 12 Ott 2008 Messaggi: 34 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-01-2009 12:47 |
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no,prima o poi andra' visto,ma senza l eccitazione che si diceva.
_________________ la vita è toppo breve per passarla sempre arrabiati |
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alissa86
Reg.: 17 Ago 2004 Messaggi: 1121 Da: bolzano (BZ)
| Inviato: 25-01-2009 16:22 |
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quote: In data 2009-01-11 17:32, planula scrive: non ho visto la ricerca della felicità ma sette anime è davvero un bel film la dawson e smith sono fantastici...truci e soavi in volto. la prima parte del film è caustica e fastidiosa...elevandosi d'intenti nella seconda. no indulgenze ma redenzioni secondo me è un film da 9!
| secondo me e un film m0lt0 interessante
[ Questo messaggio è stato modificato da: alissa86 il 17-02-2009 alle 12:45 ] |
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Matte90
Reg.: 22 Gen 2009 Messaggi: 30 Da: Roma (RM)
| Inviato: 25-01-2009 19:28 |
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E per cosa dovevano candidarlo? Il film è buono ma niente di speciale; oltretutto Will Smith dà prova della sua inespressività. Non male il finale, ma non basta.
_________________ "Non si può restare soli, certe notti qui, che chi si accontenta gode così così... Certe notti sei sveglio, o non sarai sveglio mai... Ci vediamo da Mario, prima o poi..." (Ligabue, Certe notti) |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 27-01-2009 20:45 |
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Una volta su questo forum lessi una critica a L'attimo fuggente,in cui si diceva che fosse un film ruffiano, furbo da accattivarsi la lacrimuccia finale e da coinvolgere in maniera patetica il pubblico; ora, io dico, è mai possibile formulare un giudizio così severo e non considerare che proprio Sette anime sa di "ruffianizia"? Ebbene si, Muccino è piacione e furbo, sa prendere gli spettatori per il verso giusto, li coinvolge in una trama surreale e assurda( chi farebbe quello che fa il protagonista?),ma tutto sommato originale, con degli attori bravi, a me personalmente è piaciuto tanto il cieco, oltre alla protagonista femminile. Addirittura prende un pezzo della colonna sonora che fu a suo tempo de La leggenda del pianista sull'oceano.Insomma,in fin dei conti un 6 glielo darei, però un appunto: ma chi cazzo si suiciderebbe con quella medusa maledetta, in una montagna di ghiaccio? Sti americani, pure a suicidarsi sono fantaspettacolari! |
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